Quest' inverno avete avuto almeno una volta tosse, raffreddore, influenze che non passavano mai, disturbi intestinali,mal di testa,gola in fiamme, muco e così via?
Allora vi faccio vedere questa meraviglia arancione .
Della curcuma e delle sue proprietà ve ne avevo già parlato : tra l'altro è un forte antiossidante, attivo sulla nausea, sulle infezioni, sulle infiammazioni, sulla digestione, e in particolare sul fegato, che contribuisce a drenare e depurare. Il pepe stranamente ne centuplica l’efficacia, perché rendendo la mucosa intestinale più permeabile ne aumenta l’assorbimento.Questa radice, che appartiene alla stessa famiglia dello zenzero, pare sia addirittura utile nel trattamento di alcuni tumori, oltre a essere anticoagulante, antipertensiva, antidiabetogena.
Potete usarla in tanti modi diversi, questi due tè che vi mostro sono una possibilità, ma la curcuma funziona anche nei piatti salati, oppure potete farvi una crema di curcuma mescolandoci pepe e acqua e cuocendola per un po’, e tenerla da parte in frigo per usarla spalmata su crackers e formaggi.
Insomma, usatela come volete, ma integratela nella vostra alimentazione, se non altro per curiosità.
Vediamo adesso la ricetta: sciogliete due cucchiaini e mezzo di curcuma in polvere in 80 grammi di miele e conservatela come questa, che spiego sotto. Poi usate per ogni tazza un cucchiaino da tè di pasta di miele/curcuma e aggiungete sul momento una generosa spruzzata di limone e una macinata di pepe nero.
Ingredienti:
120 grammi di miele
1 o 2 cucchiai di radice di zenzero fresco grattugiata
2 cucchiaini di radice di curcuma fresca grattugiata
1 limone
pepe nero in grani
La cosa è molto semplice: mescolate tutti gli ingredienti (il pepe macinatelo, eh!); di zenzero ne potete mettere 1 cucchiai, ma se lo amate moltissimo… potete metterne fino a 4 cucchiai! Nel caso assaggiate dopo aver mescolato e aggiungete altro zenzero o curcuma secondo il vostro gusto.
Versate tutto in un vasetto di vetro pulito, chiudete e conservate in frigo. All’occorrenza scioglietene due o tre cucchiaini in acqua calda (non bollente, per non “uccidere” il miele).
Allora vi faccio vedere questa meraviglia arancione .
Della curcuma e delle sue proprietà ve ne avevo già parlato : tra l'altro è un forte antiossidante, attivo sulla nausea, sulle infezioni, sulle infiammazioni, sulla digestione, e in particolare sul fegato, che contribuisce a drenare e depurare. Il pepe stranamente ne centuplica l’efficacia, perché rendendo la mucosa intestinale più permeabile ne aumenta l’assorbimento.Questa radice, che appartiene alla stessa famiglia dello zenzero, pare sia addirittura utile nel trattamento di alcuni tumori, oltre a essere anticoagulante, antipertensiva, antidiabetogena.
Potete usarla in tanti modi diversi, questi due tè che vi mostro sono una possibilità, ma la curcuma funziona anche nei piatti salati, oppure potete farvi una crema di curcuma mescolandoci pepe e acqua e cuocendola per un po’, e tenerla da parte in frigo per usarla spalmata su crackers e formaggi.
Insomma, usatela come volete, ma integratela nella vostra alimentazione, se non altro per curiosità.
Vediamo adesso la ricetta: sciogliete due cucchiaini e mezzo di curcuma in polvere in 80 grammi di miele e conservatela come questa, che spiego sotto. Poi usate per ogni tazza un cucchiaino da tè di pasta di miele/curcuma e aggiungete sul momento una generosa spruzzata di limone e una macinata di pepe nero.
Ingredienti:
120 grammi di miele
1 o 2 cucchiai di radice di zenzero fresco grattugiata
2 cucchiaini di radice di curcuma fresca grattugiata
1 limone
pepe nero in grani
La cosa è molto semplice: mescolate tutti gli ingredienti (il pepe macinatelo, eh!); di zenzero ne potete mettere 1 cucchiai, ma se lo amate moltissimo… potete metterne fino a 4 cucchiai! Nel caso assaggiate dopo aver mescolato e aggiungete altro zenzero o curcuma secondo il vostro gusto.
Versate tutto in un vasetto di vetro pulito, chiudete e conservate in frigo. All’occorrenza scioglietene due o tre cucchiaini in acqua calda (non bollente, per non “uccidere” il miele).